Saving money concept

Bonus Gas  ANNO 2023

 Nuovamente esteso e potenziato il bonus per le famiglie in difficoltà.

 

L’Autorità, come previsto dalla legge Bilancio, anche per quest’anno, ha confermato per il primo trimestre 2023 il potenziamento del bonus sociale gas che, consentirà alle famiglie ammesse al bonus un’integrazione alla quota compensativa giornaliera, necessaria per sostenere la propria spesa energetica in previsione degli aumenti sulle bollette del gas. Sarà, inoltre, ampliata la fascia dei beneficiari ammessi ai bonus sociali, che consentirà ai nuclei famigliari un livello ISEE valido nel corso dell’anno 2023 pari a 15.000 euro (dai precedenti 12.000, con una soglia sempre a 20.000 euro per le famiglie numerose).

Le quote compensative giornaliere e le componenti compensative integrative sono state aggiornate per l’anno 2023 dall’Autorità di Regolazione con la delibera 735/2022/R/com, visualizzabili nel seguente link:

https://www.sedspa.it/wp-content/uploads/2023/01/735-22tab-Settore-gas.xlsx

 

Si ricorda che i bonus sociali sono erogati in modo automatico agli aventi diritto che abbiamo presentato la DSU.

 

Bonus gas

                “Dal precedente sistema a domanda all’automatismo del bonus sociale”

 

In relazione all’obbligo per le imprese di distribuzione, di dare ampia pubblicità alle nuove disposizioni relative al bonus, anche tramite il proprio sito internet, si indicano di seguito le novità introdotte dalla delibera 63/2021/R/com.

Con la citata delibera l’Autorità di Regolazione ha definito, ai sensi del decreto-legge del 26 ottobre 2019, n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157, le nuove modalità applicative del regime di riconoscimento dei bonus sociali gas, elettrico e idrico.

Dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali elettrico, gas e acqua per disagio economico sono
riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto.

Se nel 2020, per ricevere i bonus per disagio economico, era necessario presentare domanda al Comune di residenza o al CAF, allegando la documentazione richiesta, ora basterà presentare ogni anno la DSU, necessaria per ottenere la certificazione dell’ISEE e, se il nucleo familiare rientra nei parametri, l’INPS invierà automaticamente le informazioni al Sistema Informativo Integrato (di seguito SII), la banca dati che raccoglie le informazioni dei punti di prelievo e dei dati identificativi dei clienti finali. Il SII effettuata la verifica della sussistenza delle condizioni di ammissibilità al bonus, e determinerà l’ammontare annuo in base alla numerosità familiare anagrafica all’uso del gas ed alla zona climatica. Terminate le operazioni il SII trasmetterà agli operatori gas (tra cui ai Distributori) tutte le informazioni necessarie per l’erogazione del bonus con le stesse modalità previste nel precedente sistema “a domanda”. I Distributori gas segnalano eventuali incoerenze sullo stato della fornitura al SII.

 

Requisiti per l’ammissione al bonus:

Il Bonus Sociale Gas è previsto per i clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura Gas, secondo le classi di agevolazione stabilite da ARERA, considerando la numerosità del nucleo familiare avente diritto, all’ISEE e/o alla condizione di percezione di Reddito di cittadinanza e Pensione di cittadinanza.

Per attivare il procedimento per il riconoscimento automatico dei bonus sociali agli aventi diritto
è necessario e sufficiente presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ogni anno

https://www.inps.it/prestazioni-servizi/come-compilare-la-dsu-e-richiedere-l-isee

e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza.

L’INPS trasmetterà mensilmente al Gestore del SII una comunicazione contenente l’elenco dei nuclei familiari ISEE che risultano in condizioni di disagio economico, tale elenco è suddiviso in quattro classi di agevolazione:

  1. a) DSU aventi nuclei con ISEE ≤ 12.000;
  2. b) DSU aventi nuclei con 12.000 < ISEE ≤ 20.000 con 3 (o più) figli, indipendentemente dal fatto che i medesimi nuclei risultino percettori di Rdc/Pdc;
  3. c) DSU aventi nuclei con ISEE > 12.000 percettori di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza con meno di 4 figli;
  4. d) DSU corrispondente ai nuclei familiari aventi 8.265 < ISEE ≤ 15.000, meno di 4 figli e che non risultino percettori di Rdc/Pdc. (deliberazione 188/2022/R/com)

La fornitura diretta gas deve essere:

  • per uso domestico, ossia deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare;
  • attiva, ossia deve essere in corso l’erogazione del servizio; sono considerate attive anche le forniture momentaneamente sospese per morosità;
  • il gas naturale deve essere utilizzato per riscaldamento e/o uso cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria;
  • il misuratore (contatore) del gas installato nell’abitazione non deve essere di classe superiore a G6 (la classe massima del misuratore installato per le utenze domestiche);

Una fornitura di gas naturale viene associata alla categoria d’uso “riscaldamento” o “riscaldamento e uso cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria” solo se i consumi annui effettivi di gas risultano superiori ai 500 standard metri cubi (Smc) sulla base dei dati di misura più recenti disponibili (indipendentemente dal fatto che l’uso associato nel contratto a quella fornitura sia per riscaldamento).

Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus per tipologia – gas, elettrico ed idrico – per anno di competenza della DSU (cosiddetto “vincolo di unicità”).

Una novità importante, introdotta dalla recente normativa dell’Autorità di Regolazione, prevede che se il cliente chiude l’utenza o viene effettuata la voltura ad altro utente, l’ammontare di bonus restante verrà erogato in un’unica soluzione al beneficiario e non potrà essere richiesto un nuovo bonus per l’anno di competenza da nessuno dei componenti del nucleo familiare di appartenenza.

Ricordiamo anche, che è confermato l’obbligo di ogni venditore di gas naturale, per ciascun punto di riconsegna ammesso al regime di compensazione della spesa per disagio economico l’inserimento, in ciascun documento di fatturazione nel quale venga riconosciuta la compensazione, la seguente dicitura:

La sua fornitura è ammessa al bonus sociale gas per disagio economico ai sensi del decreto-legge 185/08 e del decreto-legge 26 ottobre 2019, 124/19.”

Facciamo presente che è disponibile un servizio gratuito di informazione e assistenza del consumatore sul sito dell’ARERA, per eventuali richieste di informazioni, reclami, istanze e segnalazioni riguardanti chiarimenti sul bonus gas. Si indicano di seguito i riferimenti:

Sportello per il consumatore Energia e Ambiente
www.sportelloperilconsumatore.it
presso Acquirente Unico Spa via Guidubaldo del Monte 45 00197 Roma
info.sportello@acquirenteunico.it – sportello.energia@pec.acquirenteunico.it
numero verde 800.166.654

Per altre informazioni sulla normativa consultare i seguenti link:

https://www.arera.it/it/bonus_sociale.htm

https://siiportale.acquirenteunico.it/documents/133602399/0/Specifiche_Tecniche_Bonus_Sociale_v1.2

 

 

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